Qui di seguito troverai un elenco degli atteggiamenti spia del bambino che rivelano un possibile problema visivo. In questi casi consulta sempre gli specialisti della visione.
• tiene gli oggetti insolitamente vicino o lontano
• strizza gli occhi per guardare la lavagna
• interrompe frequentemente la lettura
• dice di vedere doppio
• è intollerante alla luce
• stropiccia spesso gli occhi
Da una recente ricerca della Commissione Vista emerge che 1 bambino su 3, di età compresa tra 6 e 13 anni, ha almeno un difetto della vista: astigmatismo, miopia o ipermetropia.
Meno del 50% dei genitori è però attento e attivo nei controlli mediante la prevenzione visiva.
Buone abitudini anche a scuola!
Una buona educazione visiva è fondamentale sempre. Consente di acquisire abitudini corrette e far crescere il bambino con un miglior equilibrio visivo e posturale. Un numero considerevole di disturbi può infatti essere ridimensionato o addirittura evitato, semplicemente facendo attenzione ai comportamenti dei nostri bambini e correggendone per tempo le abitudini sbagliate. Per esempio rimanere molte ore fermo in una posizione non corretta, può favorire l’insorgere di problemi alla colonna vertebrale, alla vista e rendere difficoltosa l’attenzione.
E’ Importante insegnare una impugnatura corretta della penna: le dita devono tenerla a 2 cm sopra la punta in modo da non nascondere agli occhi ciò che si scrive e rendere quindi necessaria un’anomala inclinazione del capo.
La visione è il senso che fornisce la maggiore quantità di stimoli al cervello e svolge un ruolo primario per lo sviluppo senso-motorio del bambino, per la sua interazione con l’ambiente e per la sua crescita sociale e culturale. Leggere, scrivere, utilizzare il PC, seguire le lezioni alla lavagna sono tutte operazioni che possono essere svolte correttamente solo se si è in possesso di una adeguata efficienza visiva.
Vedere bene significa studiare meglio
Il processo della lettura richiede una visione integra ed efficiente e vedere male compromette l’attenzione dello studente. In caso di ipermetropia, miopia o astigmatismo, la visione può infatti rallentare l’apprendimento perché il bambino riscontra difficoltà a vedere nitidamente la lavagna o il libro. Se il bambino fatica a mettere a fuoco, diventerà facilmente svogliato, disattento e, in alcuni casi, potrà accusare disturbi quali mal di testa, arrossamenti degli occhi.
Sapevi che…
• Il bambino ipermetrope ha una visione annebbiata da vicino, si affatica particolarmente durante la lettura e necessita di pause
• Il bambino miope ha una visione annebbiata da lontano, tende sempre ad avvicinarsi al testo che sta leggendo
• Il bambino astigmatico ha una visione non nitida a tutte le distanze, assume sovente posture scorrette per cercare di vedere meglio
Una visione difettosa può facilmente pregiudicare il suo apprendimento e ostacolare il suo percorso scolastico.
Il periodo scolastico, è importante per valutare e tutelare le abilità visive. Un controllo annuale dagli specialisti della visione consente di educare all’uso corretto della vista, affrontare e correggere tempestivamente i difetti visivi di riconoscere precocemente eventuali problemi che vanno indirizzati al medico specialista.
QUALCHE CONSIGLIO
A CASA
1) Rimanere alla distanza corretta dalla televisione, (ovvero 7 volte la diagonale dello schermo), é infatti un tipico comportamento dei bambini avvicinarsi troppo.
2) Studiare e fare i compiti posizionando il libro e\o il quaderno sul leggio, con l’inclinazione adeguata e alla distanza corretta (30 – 35 cm).
3) Posizionare il quaderno o il libro in modo che, sulla pagina, non si formino riflessi e/o ombre fastidiose.
A SCUOLA
4) Stare seduti al banco con una postura corretta: evitare quindi schiena e capo inclinati.
5) Impugnare la penna almeno 2 cm sopra la punta, in modo da non nascondere ciò che si scrive.
PER LO SPORT
6) Preferire le lenti a contatto per evitare colpi all’occhiale, (pallonate, cadute e scontri) che possono diventare pericolosi.
7) In piscina utilizzare sempre occhialini da nuoto con lenti graduate, evitando le lenti a contatto che possono contaminarsi e essere smarrite.
INDICAZIONI GENERALI
8) Proteggere sempre gli occhi dal sole, con lenti protettive certificate. Controllare la presenza del marchio CE sull’asta.
9) Ogni anno fare controllare periodicamente la condizione visiva del bambino.
10) In caso di difficoltà nell’ apprendimento, effettuare un accurato controllo delle abilità visive.
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